Regione Piemonte – Programma di Sicurezza Alimentare e Lotta alla Povertà nell’Africa Occidentale

di Riccardo Fortina

25 Giugno 2006

Dal 2005 R.A.R.E. partecipa a 2 progetti finanziati dalla Regione Piemonte e coordinati dal Dipartimento di Scienze Zootecniche e dal Dipartimento di Patologia Animale dell’Università di Torino. Informazioni dettagliate sulle finalità e sullo stato di avanzamento dei progetti sono disponibili scrivendo a Riccardo Fortina (riccardo.fortina@unito.it),  Franceso Cristofori (francesco.cristofori@unito.it), Gabriella Trucchi (gabriella.trucchi@unito.it), Carlo Semita (carlo.semita@unoito.it) e Tiziana Nervo (tiziana.nervo@unito.it).

Di seguito sono riportate le caratteristiche di 3 razze locali dell’area saheliana; la prima (Kourì) è a grave rischio di meticciamento e sarà oggetto di futuri interventi di conservazione; le altre 2 (Goudalì e Azawak) sono abbondantemente diffuse e note con nomi diversi nella fascia saheliana a Sud del Sahara. Ad esse e alla loro valorizzazione sono state dedicate sinora le attività di conservazione e valorizzazione dei prodotti.

Kourì

Razza taurina originaria del lago Tchad (Cameroun, Tchad, Niger), la Kourì ha nomi locali derivati dai diversi ceppi originari: Boudouma, Koubouri, Dongolè, Barey.
Sono animali alti 140-150 cm al garrese e dal peso medio di 550 kg; i tori raggiungono 700 kg. Hanno forme slanciate, con caratteristiche grosse corna cave, ad anfora, a bottiglia o coniche, talvolta affilate, con grossa base di appoggio alla teca cranica (diametro alla base fino a 35 cm, circonferenza massima di 100 cm, lunghezza fino a 80 cm).
Il mantello è bianco o grigio su cute rosa o grigia.
I dati raccolti al centro CSMB di Sayam sul lago Tchad (Niger) hanno messo in evidenza le seguenti caratteristiche della Kourì: attitudine produttiva mista: carne (incrementi ponderali medi: 635 g; resa alla macellazione: 50%) e latte (da 3 a 6 kg/dì con punte di 10 kg/dì); lattazione media di 10 mesi; età al primo parto a 38-40 mesi; svezzamento a 9-10 mesi o oltre in caso di siccità grave e carenze alimentari; peso alla nascita del vitello: 27-32 kg; razza tripanotollerante. La Kourì è minacciata di estinzione anche in relazione al progressivo ritiro del lago Tchad, sua nicchia ecologica naturale. E’ a forte rischio di meticciamento ma sono in corso azioni di conservazione.

Goudalì

Razza bovina Goudalì (GETN, Burkina Faso)

Razza zebuina noto anche come “zebù Peul”. Originaria della fascia saheliana dell’Africa, la Goudalì è una razza molto diffusa dal mantello generalmente bianco allevata per la produzione di latte. Gli animali nascono al peso medio di 22 kg e nel primo anno si accrescono di circa 350 g/dì; il primo parto avviene intorno a 40-42 mesi. La lattazione dura 140 giorni e la produzione non supera i 400  kg. RARE collabora a un progetto finanziato dalla Regione Piemonte di miglioramento della produzione di latte di bovine Goudalì allevate presso la cooperativa GETN in Burkina Faso, nei pressi della capitale Ouagadougou. Grazie a questo progetto è stata realizzata una compostiera per la raccolta delle deiezioni animali, un serbatoio dell’acqua e un fienile. Nel 2005, grazie alla concimazione con il compost, è stato possibile incrementare la produzione di fieno, grazie al quale gli animali hanno potuto produrre più latte. Nel 2006 con i contributi regionali sono state acquistate alcune attrezzature per le operazione di taglio, raccolta e stoccaggio del fieno, nonché 5 bovine e un toro Goudalì.

Azawak

Pregiata razza zebuina originaria dell’omonima valle localizzata tra il Niger e il Mali. Molto docile, dal mantello di colore fulvo l’Azawak è a triplice attitudine (lavoro, carne e latte). I maschi adulti raggiungono 400 kg di peso (le femmine 300 kg) e altezza al garrese di 130 cm (femmine 120 cm). Razza numerosa, apprezzata e ben adatta al clima e alle scarse risorse alimentari della zona di origine.  La Regione Piemonte finanzia da alcuni anni un progetto di miglioramento genetico della razza Azawak in Niger, presso la stazione sperimentale di Toukounous, situata a 200 km a nord della capitale Niamey. La produzione media di latte registrata in questi anni è di 1000 kg/lattazione (290 giorni) pari a una media di 1,5 kg/dì; nella stagione delle piogge la produzione è pari a 3-4 kg/dì, ma se ben alimentate le bovine producono fino a 8 kg/dì. Sono in corso attività di conservazione e miglioramento delle produzioni, nonché prove di conservazione del seme e di fecondazione artificiale. Dal 2005 RARE è partner di un progetto che prevede lo studio delle produzioni quanti-qualitative di foraggio e di latte di Azawak in collaborazione con i partner africani dell’Università di Niamey.

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